Il Lufra Hotel, che si affaccia sul pavimento a mosaico sulle rive di Pirates Bay a Eaglehawk Neck, in Tasmania, è normalmente un ambiente sereno dove il suono più forte è il sordo boom del surf in arrivo. Non così una volta all'anno, però; ogni agosto, il club automobilistico italiano del sud dello stato, Club Motori Italia (CMI), gestisce l'annuale salita di collina di Lufra e l'aria fredda, ancora fredda, riverbera al suono delle classiche auto sportive e di prestazioni mentre gareggiano per gli onori. sulla strada ripida e tortuosa dall'hotel alla vista panoramica che offre ampie vedute della maestosa Penisola di Tasman, a circa un'ora di auto a sud-est di Hobart.
L'evento di quest'anno ha avuto un inizio pungente con una brezza netta e un sole mattutino che non è riuscito a mantenere il calore promesso, e ha fatto poco - se non altro - per asciugare la superficie del corso rugiadoso, anche se ha gettato una bellissima luce dorata sopra la baia. Ma non era solo l'ambiente incantevole a suscitare interesse, con una serie davvero straordinaria di auto classiche e sportive assemblate come parte del campo di gara e un display di accompagnamento, con veicoli diversi come un autobus degli anni '40, completo di World War. Il produttore di gas a carbone è stato montato sul paraurti posteriore, fino ai migliori marchi dei più grandi produttori di automobili del mondo.
Tra i concorrenti c'erano auto prodotte dall'Australia come la Torana GTR XU-1, così come una replica di Peter Brock Mobil 05 Commodore che sembrava proprio a casa accanto a una replica EA Falcon di Dick Johnson / Shell Racing dalla stessa era, così come un AU Falcon XR6. La Gran Bretagna era ben rappresentata con tutto, dalla litica Lotus Elan presentata di seguito, fino alle serie E-Type e XJ Jags, una Riley Elf del 1938, tre Minis - un 'classico', un Clubman e una versione BMW contemporanea - una sinistra- Azionamento manuale MGB, Austin Healey 3000, Triumph Dolomite Sprint, una Morris Minor a spintori, con taglio a rotazione, una Westfield e una straordinaria Aston Martin Vant degli anni '70. Le voci tedesche includevano una Porsche 358 Carrera, una BMW Z4 M e una Mercedes SLK, mentre i contendenti giapponesi comprendevano un paio di Subaru WRX, una Nissan Skyline GTR, una Toyota Celica e un paio di Corolle, una Mazda RX7 del modello finale, una Suzuki Swift e un roadster Honda.
Organizzati dalla CMI, c'erano naturalmente anche alcuni classici italiani, tra cui la replica della Fiat 850 Abarth di grande successo targata Phil Blake, oltre alla Fiat X1 / 9 altamente competitiva di Pat A, la potente Fiat 850 Sport di Tristan e un ottimo Alfasud Sprint. Volare anche la bandiera per CMI - anche se orgogliosamente francese (o argentino?) - è stata la splendida replica di Bugatti Tipo 35 di Pur E (Pure Blood) di Chris E che faceva il dovere come auto della bandiera dell'evento.
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This year's flag car: Chris E's magnificent Pur Sang Bugatti Tipo 35 replica. |
Anche il display che lo accompagna merita di essere visto, con in più due Jags, un FJ Holden, un coupé Ford degli anni '50, un XD Falcon carro molto dritto e ordinato, una Corvette e un paio di veicoli molto più vecchi, il dettagli di cui non sono sicuro. C'era anche una piuttosto spettacolare, piuttosto rara edizione di Tommy Kaira Nissan Skyline GTS in verde metallizzato quasi fluorescente che sarebbe sicura di accendere le passioni degli appassionati di automobili del mercato domestico giapponese (JDM)!
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Spectators enjoying both the natural and automotive scenery from the Lufra's front terrace. |
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Tristan's Series 2 Fiat 850 Sport. |
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Mike C's Riley Elf. |
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Mike C. |
La salita in salita è un evento di regolarità in cui i conducenti nominano un tempo entro il quale ritengono di poter completare il percorso in modo coerente, quindi intraprendono una serie di corse a tempo con lo scopo di rimanere il più possibile vicino alle loro stime. Il vincitore è la persona che abbina in modo più accurato la propria stima ai propri orari effettivi. Ciò significa che non è richiesta la massima velocità per vincere l'evento. Tuttavia, questo non vuol dire che la concorrenza non sia agguerrita e che non ci sia una bella guida da vedere! I partecipanti guidano veloci e bene, spingendo spesso se stessi e le loro macchine vicino ai loro limiti e offrendo un grande spettacolo.
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Luke A's 2.4 litre, IRS Celica. |
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Mike B's 356 Carrera. |
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Pat A in his stripped-down Fiat X1/9. |
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About to be let off its leash: Pat's X1/9 on the starting line. |
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Hunkering down: Pat drops the clutch on his X1/9 and burns some rubber! |
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Smokin': The RX7's rear wheels light up! |
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Going ... |
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Going ... |
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Gone! |
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Forget the footy! This is Australia's most enduring sporting rivalry. |
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Chocks away! |
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Father and son competition: Pat and his X1/9 -v- Luke and his Celica (below). |
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The Phil Blake 850 Abarth replica. |
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John K and his ex-USA / ex-Dugney MGB. |
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The Stig? Or My Favourite Martian?? |
Dal punto di vista di uno spettatore, la salita della collina di Lufra è un vero e proprio squartatore con un ottimo accesso a molteplici punti di osservazione e l'abilità di guardare anche tutta l'azione della linea di partenza. Poiché ai concorrenti sono consentite diverse corse al corso, è possibile vedere le tue auto preferite illuminate all'inizio e poi spostarsi in una nuova posizione per vederle affrontare qualsiasi numero di angoli stretti - e spesso ancora umidi - nelle successive piste. Il rumore degli scarichi rombanti che echeggiano sulla vicina collina, in stile anfiteatro, non è poi così male!
Per me, la salita alla collina di Lufra è tanto una celebrazione dell'automobilismo quanto una competizione e, in quanto tale, non ho prestato molta attenzione al vincitore generale e ai vari vincitori di classe. I risultati sono comunque disponibili dal seguente link: http://cmitas.org/blog/2018/08/lufra-2018-results-available/ per coloro che sono interessati.
Grazie a CMI ea tutti i loro volontari per aver organizzato un'altra salita stellare. Un sincero apprezzamento va anche al popolo di Eaglehawk Neck per aver permesso che l'evento procedesse nel tuo incantevole, solitamente pacifico, rifugio sulla baia!
U M P H
(uppermiddlepetrolhead.blogspot.com.au.)
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