Skip to main content

CMI Lufra Hill-Climb: sabato 18 agosto 2018 (Traduzione di Google)



Il Lufra Hotel, che si affaccia sul pavimento a mosaico sulle rive di Pirates Bay a Eaglehawk Neck, in Tasmania, è normalmente un ambiente sereno dove il suono più forte è il sordo boom del surf in arrivo. Non così una volta all'anno, però; ogni agosto, il club automobilistico italiano del sud dello stato, Club Motori Italia (CMI), gestisce l'annuale salita di collina di Lufra e l'aria fredda, ancora fredda, riverbera al suono delle classiche auto sportive e di prestazioni mentre gareggiano per gli onori. sulla strada ripida e tortuosa dall'hotel alla vista panoramica che offre ampie vedute della maestosa Penisola di Tasman, a circa un'ora di auto a sud-est di Hobart.  


L'evento di quest'anno ha avuto un inizio pungente con una brezza netta e un sole mattutino che non è riuscito a mantenere il calore promesso, e ha fatto poco - se non altro - per asciugare la superficie del corso rugiadoso, anche se ha gettato una bellissima luce dorata sopra la baia. Ma non era solo l'ambiente incantevole a suscitare interesse, con una serie davvero straordinaria di auto classiche e sportive assemblate come parte del campo di gara e un display di accompagnamento, con veicoli diversi come un autobus degli anni '40, completo di World War. Il produttore di gas a carbone è stato montato sul paraurti posteriore, fino ai migliori marchi dei più grandi produttori di automobili del mondo.     


Tra i concorrenti c'erano auto prodotte dall'Australia come la Torana GTR XU-1, così come una replica di Peter Brock Mobil 05 Commodore che sembrava proprio a casa accanto a una replica EA Falcon di Dick Johnson / Shell Racing dalla stessa era, così come un AU Falcon XR6. La Gran Bretagna era ben rappresentata con tutto, dalla litica Lotus Elan presentata di seguito, fino alle serie E-Type e XJ Jags, una Riley Elf del 1938, tre Minis - un 'classico', un Clubman e una versione BMW contemporanea - una sinistra- Azionamento manuale MGB, Austin Healey 3000, Triumph Dolomite Sprint, una Morris Minor a spintori, con taglio a rotazione, una Westfield e una straordinaria Aston Martin Vant degli anni '70. Le voci tedesche includevano una Porsche 358 Carrera, una BMW Z4 M e una Mercedes SLK, mentre i contendenti giapponesi comprendevano un paio di Subaru WRX, una Nissan Skyline GTR, una Toyota Celica e un paio di Corolle, una Mazda RX7 del modello finale, una Suzuki Swift e un roadster Honda.   




Organizzati dalla CMI, c'erano naturalmente anche alcuni classici italiani, tra cui la replica della Fiat 850 Abarth di grande successo targata Phil Blake, oltre alla Fiat X1 / 9 altamente competitiva di Pat A, la potente Fiat 850 Sport di Tristan e un ottimo Alfasud Sprint. Volare anche la bandiera per CMI - anche se orgogliosamente francese (o argentino?) - è stata la splendida replica di Bugatti Tipo 35 di Pur E (Pure Blood) di Chris E che faceva il dovere come auto della bandiera dell'evento.  

This year's flag car:  Chris E's magnificent Pur Sang Bugatti Tipo 35 replica.



Anche il display che lo accompagna merita di essere visto, con in più due Jags, un FJ Holden, un coupé Ford degli anni '50, un XD Falcon carro molto dritto e ordinato, una Corvette e un paio di veicoli molto più vecchi, il dettagli di cui non sono sicuro. C'era anche una piuttosto spettacolare, piuttosto rara edizione di Tommy Kaira Nissan Skyline GTS in verde metallizzato quasi fluorescente che sarebbe sicura di accendere le passioni degli appassionati di automobili del mercato domestico giapponese (JDM)!














Spectators enjoying both the natural and automotive scenery from the Lufra's front terrace.


Tristan's Series 2 Fiat 850 Sport.



Low-slung and beautiful:  a Westfield.

C'erano anche alcune gemme parcheggiate nel parcheggio degli spettatori, incluso questo immacolato HX Holden e il primo Fairlaine in basso. Si dice anche che ci fosse una Fiat X1 / 9 appena rinnovata dall'aspetto speciale, parcheggiata dietro l'hotel stesso ....







Mike C's Riley Elf.

Mike C.


La salita in salita è un evento di regolarità in cui i conducenti nominano un tempo entro il quale ritengono di poter completare il percorso in modo coerente, quindi intraprendono una serie di corse a tempo con lo scopo di rimanere il più possibile vicino alle loro stime. Il vincitore è la persona che abbina in modo più accurato la propria stima ai propri orari effettivi. Ciò significa che non è richiesta la massima velocità per vincere l'evento. Tuttavia, questo non vuol dire che la concorrenza non sia agguerrita e che non ci sia una bella guida da vedere! I partecipanti guidano veloci e bene, spingendo spesso se stessi e le loro macchine vicino ai loro limiti e offrendo un grande spettacolo.   

Luke A's 2.4 litre, IRS Celica.



Mike B's 356 Carrera.

Pat A in his stripped-down Fiat X1/9.



About to be let off its leash:  Pat's X1/9 on the starting line.

Hunkering down:  Pat drops the clutch on his X1/9 and burns some rubber!


Smokin':  The RX7's rear wheels light up!

Going ...

Going ...

Gone!




Forget the footy!  This is Australia's most enduring sporting rivalry.


Chocks away!





Father and son competition:  Pat and his X1/9 -v- Luke and his Celica (below).









The Phil Blake 850 Abarth replica.




































John K and his ex-USA / ex-Dugney MGB.






The Stig?  Or My Favourite Martian??










Dal punto di vista di uno spettatore, la salita della collina di Lufra è un vero e proprio squartatore con un ottimo accesso a molteplici punti di osservazione e l'abilità di guardare anche tutta l'azione della linea di partenza. Poiché ai concorrenti sono consentite diverse corse al corso, è possibile vedere le tue auto preferite illuminate all'inizio e poi spostarsi in una nuova posizione per vederle affrontare qualsiasi numero di angoli stretti - e spesso ancora umidi - nelle successive piste. Il rumore degli scarichi rombanti che echeggiano sulla vicina collina, in stile anfiteatro, non è poi così male!    


















Per me, la salita alla collina di Lufra è tanto una celebrazione dell'automobilismo quanto una competizione e, in quanto tale, non ho prestato molta attenzione al vincitore generale e ai vari vincitori di classe. I risultati sono comunque disponibili dal seguente link: http://cmitas.org/blog/2018/08/lufra-2018-results-available/ per coloro che sono interessati.
Grazie a CMI ea tutti i loro volontari per aver organizzato un'altra salita stellare. Un sincero apprezzamento va anche al popolo di Eaglehawk Neck per aver permesso che l'evento procedesse nel tuo incantevole, solitamente pacifico, rifugio sulla baia!  




U M P H



(uppermiddlepetrolhead.blogspot.com.au.)

Comments

Popular posts from this blog

EJ or EH Holden? (Up-dated December, 2022)

EJ or the later EH? Several years ago, I posed the question:  Can somebody please explain the difference between an EJ and an EH Holden ute or van?  The response at the time wasn't overwhelming, so I did a bit of Googling and ferreting through my photos and came up with my own rough guide to EJ and EH identification.  Sedans and wagons are easy to tell apart ;  the EH's vertical rectangular tail lights are a dead give-away.  However, the workhorse versions of both models share the rear-end treatment of the earlier EJ, making it harder to identify one from the other.    No super obvious hints here. Or here ...  . It turns out that the main clues are in the placement of the front   H O L D E N   lettering and GMH lion emblems, the style of the radiator grille and the width of the vents in front of the windscreen, with all EJs - sedans, wagons, utes and vans - having one combination and the EH line-up having their own . So what exactly are those diffe

Vick Auto Prima Fiat X1/9 Brakes: An Owner’s Assessment

At the end of 2022, I fitted a set of Vick Autosport Prima front brakes to my mildly worked 1.5 litre Series 1 Fiat X1/9 . I was fortunate, having picked them up at a very, very reasonable price, brand new but surplus to the needs of a fellow X1/9 Australia member who had imported them from the US. The kit included: New single pot callipers , new vented rotors (standard X1/9 front rotors are smaller, non-vented items), DOT approved stainless steel brake hoses, and all the necessary mounting hardware. They are a value proposition, being particularly well priced compared to other manufacturers’ packages - even at RRP - with everyone I’ve spoken to saying they’re made to a high standard, too. Here's a link to a piece that I wrote about them at that time, including some costings: https://uppermiddlepetrolhead.blogspot.com/2022/11/the-x19-gets-prima-brake-upgrade.html . Initial Assessment: I was a little underwhelmed by the brakes' performance, finding that although they had a tiny

Random # 301: Nanna-Spec KE36 Corolla

  Once upon a time - six or seven years ago, actually - there was a lovely pale yellow GC Galant station wagon getting around Hobart.  It was totally nanna-spec; its paint was umarked, the chrome work and hubcaps were immaculate, and its very original interior was pristine. Then someone stuck feathers in its dashboard.  Next, the windows were adorned with Tibetan prayer flags.  And a hubcap went missing.  And the the rear bumper was pushed in, mangling the bodywork behind it.  And a mudguard got dented.  And rust set in.   I fear for this sweet, innocent KE36 Corolla.  Somebody please save it before it's too late.  Nanna needs you to do it. U M P H (uppermiddlepetrolhead.blogspot.com.au.) Photos by GlamRock.